Sentiero 129A: Olmo al Brembo - Piazza Brembana

    In breve
    Difficoltà
    Tempi
    Andata
    1:50
    Ritorno
    1:50

    Arrivati a Olmo al Brembo percorrendo la SP1 in direzione Mezzoldo, subito dopo il ponte SP9 che porta a Cusio ed Averara si vede il Ponte Vecchio di Olmo di fronte al quale si trova la partenza del sentiero 129A. Il sentiero si presenta come una mulattiera che un tempo era la "Strada di Valle”, che prima della Priula, alla fine del Cinquecento, aprì il passaggio sotto la Corna di Frola come strada maestra della valle. La mulattiera si alza dietro le case con un andamento inizialmente ripido sino al bivio sopra il centro sportivo comunale dove viene abbandonata sulla destra per la traccia che sale veloce nel bosco, compie due tornanti e continua in direzione di Piazza Brembana.
    Trascurata la deviazione per la palestra d’arrampicata della Corna del dente (Corna del det) dalla quale ha inizio anche il sentiero 129 per il Roccolo di Calche, si pianeggia brevemente tra noccioli per poi bordare in graduale salita i prati dell’aprico terrazzo di Frola, modellato dall’ultima grande avanzata glaciale. Si giunge così in un impluvio (m 715), ove una piccola croce confinaria ricorda che sino a un recente passato il confine tra Olmo e Piazzolo correva su questa linea naturale. Con un lungo traverso dolcemente ascendente, tra boschi misti a dominanza di carpino nero, orniello e pino silvestre, si superano le valli dei Campelli e dei Soseni (Suseé) e infine si raggiunge la località Soseni bassi (m 840 circa), ove un rudere e un giovane bosco a dominanza di frassino maggiore dicono di attività e scenari agricoli da tempo scomparsi. Il sentiero prende ora a scendere e in breve giunge a un bivio: tendendo a destra (segnavia CAI 129A) si perde velocemente quota per poi superare una vallecola e prendere a sinistra a un nuovo bivio. Bordata a monte una radura che offre belle vedute panoramiche, si continua a scendere superando prima la Val Mezzana e poi la Val S. Carlo, ove si incrocia il sentiero 123 che a sinistra prosegue per il Roccolo di Calche. Il sentiero, che ora si sovrappone al tracciato del 123, ha ormai lasciato il posto a una bella mulattiera, che dopo aver superato alcuni massi erratici, anch’essi legati all’ultima grande glaciazione, cala tra le case di Piazza Brembana all’altezza della trecentesca Chiesa di S. Bernardo, andando verso destra passando sotto il portico si può percorrere un tratto della vecchia via Priula dove all’incrocio con la via Belotti termina il nostro percorso.
    (Liberamente tratto da Fonte: Stefano D’Adda, Marco Dusatti, 2015 – Boschi, rocce e aspetti naturali, guide di Altobrembo – Volume IV)

    Dislivelli
    Salita
    ca. 469 m
    Discesa
    ca. 493 m
    Quote
    Quota massima
    circa 856 m s.l.m.
    Quota minima
    circa 534 m s.l.m.
    Distanze
    Lunghezza
    circa 4680 metri
    Profilo altimetrico

    Questo contenuto è disponibile anche in:

    E: Escursionistico