Descrizione
Il sentiero presenta due possibili punti di accesso, percorrendo il sentiero 108 che porta al Rifugio Benigni e che inizia in località Sciocc a quota 1508 m, lungo la strada che sale da Cusio ai Piani dell’Avaro, oppure percorrendo il sentiero 107 che inizia a Ornica e che incrocia il 107A a quota 1570 m sulla destra orografica del Torrente Ornica (località Alpeggio Valletto), dirimpetto al versante su cui si trova la Casera Valletto.
Tralasciando i dettagli della descrizione di avvicinamento, giunti alla Casera Valletto (1625 m) si abbandona il sentiero 108 per la traccia con segnavia 107A che, in leggera discesa verso sinistra, vi porta nella conca del Torrente Ornica che dovrà essere attraversato per portarsi sulla sua destra orografica. Superato il torrente, giungerete a incrociare il sentiero 107 proveniente da Ornica che dovrete ignorare per seguire la traccia che prosegue a destra in falsopiano.
Percorsi ca. 300 metri giungerete all’imbocco della parte bassa della Val Pianella dove il sentiero gira bruscamente in direzione ovest e, con bella pendenza, si percorre un primo tratto nel bosco per poi procedere in ambiente più aperto, rimanendo inizialmente sulla sinistra orografica del Torrente Val Pianella sotto le pendici delle creste sud-orientali del Pizzo di Giacomo.
Attraversato il torrentello si giunge alla Baita Nicola (1840 m), ridotta quasi a un rudere ma ancora utile come riparo di emergenza. La baita è circondata da parecchi rivoli di acqua che convogliano nel corso principale del torrente vicino.
Qui inizia la parte suggestiva dell'amena Val Pianella, un anfiteatro morenico sul quale si alzano le bastionate del Pizzo di Giacomo con il suo Torrione di San Giacomo che svetta solitario sopra i pascoli della ormai crollata Baita Pastrengo, dove risulta evidente il meticoloso lavoro di spietramento fatto per liberare i prati e permettere un maggiore sfruttamento degli appezzamenti.
Il sentiero traccia il suo percorso facendo dapprima un ampio giro per aggirare alcuni costoni, poi in mezzo a prati verdi per andare quindi a sfiorare il bordo dei cordoni morenici che, in successione, caratterizzano la parte sinistra della valle alle pendici del Monte Pascaniello.
Qui il sentiero riprende a salire più decisamente svoltando a nord nella parte alta della testata della valle, dove è necessario prestare attenzione ad alcuni piccoli smottamenti causati dalle nevicate.
Superato un dosso, si apre lo spazio della conca sommitale della valle presidiata dalla Cima di Val Pianella.
Giunti a questo punto ci si può dapprima portare diritto davanti a noi - sempre in direzione nord - sino alla Bocca di Trona (2224 m), dalla quale è possibile ammirare l’omonima valle dominata dalla regolare piramide del Pizzo di Trona (2510 m) per poi raggiungere in pochissimi minuti, percorrendo un tratto del sentiero 101 in direzione del Rifugio Benigni (a est), la bocchetta di Piazzotti che dà accesso alla parte sommitale del Vallone dei Vitelli.