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Ora il 152 sale bello deciso verso la vetta del Corno Zuccone

La Sella, dal Corno Zuccone

La bella Madonna delle Cime, sulla vetta del Corno Zuccone

Il rifugio Sassi-Castelli ai piani di Artavaggio

Il rifugio Nicola, vicinissimo al rifugio Cazzaniga-Merlini

Il rifugio Cazzaniga-Merlini

Il 101 presso il rifugio Cazzaniga pare indicare il monte Sodadura agli escursionisti

Il rifugio Sassi - Castelli ai Piani di Artavaggio

La piramide del monte Sodadura richiama irresistibilmente gli escursionisti

Il monte Cantarso e la solitaria val d'Ancogno (subito a NE del monte Sodadura)

Due cuori e una capanna. Una 'capanna alpina'. Verso il rifugio Cazzaniga

EXTRA (E, 15'): ci si potrebbe mai privare della salita al monte Sodadura???

EXTRA (E, 50'): dai piani di Artavaggio al monte Sodadura per la cresta sud-ovest. La cresta

EXTRA (E, 50'): dai piani di Artavaggio al M. Sodadura per la cresta sud-ovest. Lo scalino roccioso.

EXTRA (E, 50'): dai Piani di Artavaggio al Sodadura per la cresta sud-ovest. Sulla cresta

EXTRA (E, 50'): dai P.ni di Artavaggio al monte Sodadura per la cresta sud-ovest. Salendo la cresta

In arrivo al passo dei Campelli. In alto a sx: il passo di Baione

Scuola Intersezionale di scialpinismo "La Traccia"

Il laghetto dei Campelli visto dal 428

Il passo dei Campelli visto dal lato bresciano

Il Cimone della Bagozza. A sx: passo delle Ortiche. A dx: passo della Bagozza

Il passo di Publino

Il monte Tesoro in centro-dx (il Linzone è alle ns. spalle)

Dal 104, guardando verso E i pascoli di baita Lavez. Il 'dente' è il Pizzo S. Giovanni

Monte Poiàt visto dal passo del Vivione. Lo stagno-torbiera è proprio davanti a noi.