Descrizione
Il tracciato inizia lungo la strada a destra della chiesetta in piazza S. Mauro a Rova, in comune di Gazzaniga, attraversa la parte alta della frazione e percorre i prati soprastanti. Raggiunto il bosco, sale zigzagando lungo la valle Squadrù, quindi piega a sinistra e sale alla località Cuca; proseguendo a destra, raggiunge la baita Pradelada. Da qui il tracciato sale dapprima piuttosto ripido sulla costa del monte Ganda, poi piega nuovamente a sinistra e, con leggera pendenza, raggiunge l’abitato di Ganda (1060 m) nella piazzetta della chiesa, dove confluiscono anche il sentiero 522, il sentiero 520 e il sentiero 538. La chiesa è del XVII secolo e conserva affreschi del pittore vertovese G. B. Paganessi. Seguendo l’apposita segnaletica si giunge alla località Murena (dove si affianca per un breve tratto al sentiero 522); da qui il sentiero sale verso il M. Poieto, costeggiando l'Osservatorio Astronomico delle Prealpi Orobiche. Si giunge poi a un bivio, dove il 521 si stacca a sx dal 522 e, in breve, si arriva in vista dei torrioni della Cornagera, rinomata palestra di arrampicata utilizzata come tale da circa un secolo. Si svolta poi a destra e si raggiunge un vallone assai suggestivo denominato Labirinto: lo si percorre, si gira a sinistra e, salendo lungo facili roccette, si arriva presto in vetta alla Cornagera (1311 m).