Sentiero 570: Forcella di Bura - Corna Bianca - Zucco di Pralongone (sentiero 571)

    In breve
    Difficoltà
    Periodo consigliato
    Tempi
    Andata
    2:00
    Ritorno
    1:20

    Si parte dalla Forcella di Bura (884 m), valico stradale posto sulla strada Gerosa (val Brembilla) – Peghera (val Taleggio). In corrispondenza del valico vi è modo di parcheggiare qualche auto. Il sentiero procede verso ovest, nel bosco, sfiorando alcune baite e roccoli, alcuni ancora attivi, altri in evidente stato di abbandono. Si giunge quindi nei pressi di Cadimezzo (ca. 1075 m), vicinissima anche se non visibile dal sentiero: qui la vista si allarga sui vasti prati sottostanti costellati dalle belle baite dell’alta val Brembilla. La Corna Bianca sulla dx e lo Zucco di Pralongone (alla sua sx ma più lontano), sono da qui ben visibili. Il sentiero volge ora verso settentrione e sale lineare sino a uscire nei bei prati di Cascina Piavigin (1184 m) con vista superba sull’alta val Taleggio. Qui l’occhio può spaziare dal Grignone allo Zuccone dei Campelli, dal M. Sodadura al M. Aralalta, dal P.zo Baciamorti al M. Cancervo... In breve si incrocia il sentiero 570A che scende verso Peghera mentre il nostro sentiero inizia di nuovo a salire rientrando presto nel bosco presso una santella raffigurante una madonnina che, da un faggio, sorveglia l’alta val Taleggio. Si sale ora nel bosco fino a raggiungere il crinale tra la val Brembilla e la val Taleggio, giungendo presto alla Croce della Corna Bianca (1298 m) e subito dopo, sempre nel bosco, al poco evidente punto più alto di questo crinale: la Corna Bianca (1309 m). Si procede ancora per circa 1 km in direzione ovest-sud-ovest sempre sul crinale, via via sull’uno o sull’altro versante, sino a raggiungere le belle zone prative poste in prossimità della cascina La Torre, ove si incrocia il sentiero 570H che giunge dai vicini Tre Faggi. Dopo aver raggiunto una bella pozza di abbeverata, il sentiero entra nuovamente nel bosco andando così ad attraversare il versante settentrionale dello Zucco di Pralongone. Un breve strappo ci porta infine al termine del sentiero 570, inserendoci ora sul sentiero 571 (a ca. 1475 m di quota) sullo spartiacque tra la val Taleggio e la valle Imagna.

    Dislivelli
    Salita
    ca. 620 m
    Discesa
    ca. 50 m
    Profilo altimetrico
    19 foto disponibili per questo contenuto
    • Sul 570 nei pressi di Cascina La Torre.
      (M. Lussana, 31/3/25)
    • Dalla "vetta" dello Zucco di Pralongone: allineamento Costa del Pallio - M. Due Mani - Grignetta.
      (M. Lussana, 31/3/25)
    • EXTRA (E, 5-10'): salire comunque alla poco pronunciata "vetta" dello Zucco di Pralongone!
      (M. Lussana, 31/3/25)
    • La santella presso cascina Piavigin.
      (M. Lussana, 31/3/25)
    • Nei pressi di Cadimezzo si possono notare a dx la Corna Bianca e, là a sx, lo Zucco di Pralongone.
      (M. Lussana, 31/3/25)
    • L'alta val Taleggio vista dai pressi di Cascina Piavigin. In centro: il M. Cancervo.
      (M. Lussana, 31/3/25)
    • Giungendo in vista dello Zucco di Pralongone e di Cascina La Torre.
      (M. Lussana, 31/3/25)
    • Subito sopra l'incrocio 570-570H, la bella pozza di abbeverata presso Cascina La Torre.
      (M. Lussana, 31/3/25)
    • Gli ultimi ellebori presso Cascina Piavigin.
      (M. Lussana, 31/3/25)
    • Cascina Piavigin, in splendida posizione sull'alta val Taleggio.
      (M. Lussana, 31/3/25)
    • Alla Croce della Corna Bianca, posta pochi minuti prima della Corna Bianca.
      (M. Lussana, 31/3/25)
    • Rospo sul 570, sullo spartiacque tra la Corna Bianca e lo Zucco di Pralongone.
      (M. Lussana, 31/3/25)
    • Dallo Zuccone dei Campelli al M. Sodadura (e, subito a dx di quest'ultimo, al p.so del Sodadura).
      (M. Lussana, 27/3/25)
    • Il 570 sfiora belle baite in alta val Taleggio.
      (M. Lussana, 27/3/25)
    • Zoom su M. Aralalta, P.zo Baciamorti e sul lungo pendio che scende al p.so Baciamorti.
      (M. Lussana, 27/3/25)
    • Inizia il 570.
      (M. Lussana, 27/3/25)
    • A soli 600 m dalla Forcella di Bura, i camosci pascolano tranquilli nei prati.
      (M. Lussana, 27/3/25)
    • Ormai prossimi alla Forcella di Bura.
      (M. Lussana, 27/3/25)
    • Il M. Cancervo visto dal 570, da SSO. Il puntino rosso in centro è il biv. Presanella, a Cantiglio.
      (M. Lussana, 27/3/25)
    E: Escursionistico