Il sentiero ricalca una antica via di comunicazione tra la val di Scalve e la Val Camonica detta "sintér lonc" Parcheggio: sulla strada per il Passo del Vivione a Cimalbosco

Sentiero di collegamento fra Malga Epolo (sentiero 422) e la Malga alta di Voia (sentiero 423)

Sentiero che attraversa i bei pascoli sopra Azzone e si collega al sentiero che sale al pizzo Camino Parcheggio: neipressi del campo sportivo all'auscit dal paese

Sentiero utilizzato per la visita a testimonianze delle attività minerarie dell'area Parcheggio: in località Fondi e nei pressi dell'ingresso alla miniera/museo

È stato Leone Pelliccioli, negli anni ’50, a portare lo scialpinismo a Nembro.

Questo è il percorso più frequentato e più rapido per raggiungere la vetta del Monte Alben, cima poco sopra i 2.000 metri di altitudine che consente di godere di un ampio panorama (è presente un geolabio).

Dal centro del paese di Serina si sale in direzione est per un tratto abbastanza ripido e si giunge al Passo del Sapplì.

Sentiero ad anello con partenza dall'abitato di Cornalba, per il compimento di un piacevole giro nel comprensorio del noto Monte Alben. Ampio parcheggio proprio di fronte alla chiesa e salita ai piedi della maestosa Corna Bianca, nota agli amanti dell'arrampicata.

Il segnavia 507 è stato assegnato nel 2016 anche al tratto che dal Canto Basso scende fino a Ripa di Poscante.

Da S. Lucio (1027 m) si attraversa un prato sulla destra e si sale nel bosco, sino ad incontrare la partenza del sentiero che coincide con la strada forestale che sale alla Baita Pianone (1142 m).

Il sentiero, denominato Carrezzola, è un’antica mulattiera che interessa la zona collinare posta a NE del centro abitato di Villa di Serio (330 m).

La partenza è sita in Comune di Albino, nei pressi del ponte romanico sulla sponda destra del fiume Serio, da dove si imbocca la via Monte Cura. Al termine dell’asfalto si prende, sulla destra, il sentiero che si snoda in un fitto bosco di latifoglie.

Dal ponte romanico di Albino si imbocca via Monte Cura e si prosegue lungo il sentiero che, con pendenze costanti, sale al luogo che ricorda la Beata Morosini, oggi meta di pellegrinaggi, attraversando un fitto bosco di vecchi castagni da frutto abbandonati.

Il giro ad anello inizia da una mulattiera nei pressi del cimitero di Vall'Alta di Albino (426 m) che sfocia nei pressi di Fonte Canale, sulla strada asfaltata che porta al Santuario di Altino. Si prosegue su questa strada sino al Santuario (811 m).

Il gruppo C.A.I. Valcalepio nasce nel 1978 per l'interessamento del Cav.

La numerazione 514, storicamente assegnata solo al tratto compreso tra Selvino e Santuario del Perello, è stata assegnata ora anche al tratto che da Zogno sale a detto Santuario, permettendo così un collegamento di notevole interesse tra Selvino e Zogno sempre rimanendo su percorso con uguale seg