Il sentiero 236 parte dal sentiero 213 (Sentiero delle Orobie) a quota 1752 m nelle vicinanze del torrente (a est) che scende dalla Valle dei Frati. Si sale lungo il bosco che si fa sempre più rado fino alla diga a quota 1939 m.

Dalla diga del lago Nero (2013 m) sovrastante l'omonimo rifugio, sulla sinistra del sentiero 268 si stacca (sud) il sentiero 267, che prosegue per un primo tratto in piano fino alla val d'Aviasco.

La scuola di alpinismo e scialpinismo CAI Valcalepio, nasce a novembre 2008.

Dalla piazza della chiesa di Gromo S. Marino (750 m) si svolta a sinistra e si percorre per circa 2 km una strada asfaltata, per poi girare a destra dove si trova segnato su pietra, molto in grande: "261 BAITE DEL CARDETO/233 PASSO PORTULA".

Il sentiero compie il giro dei laghetti del Cardeto e si stacca dal sentiero 233 appena raggiunta la conca del Cardeto. Si stacca sulla sinistra a quota 1680 m ca.

Il sentiero attraversa numerose vallette con acqua che richiedono attenzione per essere attraversate.  Potrebbe inoltre risultare molto difficoltoso oltrepassare un canale in cui scorre un ruscello: dopo piogge o temporali il guado potrebbe essere pericoloso o difficile.

Il sentiero parte dalla chiesetta di Ripa Bassa di Gromo (859 m), dove si può parcheggiare (volendo si può imboccare il sentiero direttamente dall'abitato di Gromo).