Descrizione
Il sentiero compie un giro ad anello con partenza e arrivo dal rifugio Alpe Corte (1410 m), permettendo di osservare nel migliore dei modi la bastionata “dolomitica” delle pareti a nord che vanno dal M. Secco al P.zo Arera. Dal rifugio si scende a valle per pochi metri e si trova la tabella segnavia che indica la partenza del sentiero sulla sinistra. Si entra subito nel bosco e si prosegue con percorso perfettamente piano per circa 30'. Si arriva all'incrocio con il sentiero 265 che si segue tenendo la sinistra, raggiungendo i prati e la baita Bassa di Monte Zulino (1441 m). Poco oltre si riprende a salire lungo un costone erboso che conduce alla pozza a quota 1584 m. Si lascia il sentiero 265 (che prosegue verso la vicina baita di Mezzo di Monte Zulino 1600 m) e si svolta invece a sinistra (ovest) per attraversare con alcuni saliscendi un bosco rado che termina in prossimità della Baita Campagano bassa (1603 m). Questo tratto è molto panoramico! Si prosegue poco avanti, si oltrepassa la seconda baita e, dopo pochi metri, si svolta a sinistra nei pressi di un abbeveratoio (a sud – fare attenzione ai bolli segnavia!) e si inizia a scendere un poco di quota per attraversare una valletta e spostarsi, rientrando nel bosco, sempre verso ovest fino in prossimità del Roccolo di Corte (che rimane un poco più alto rispetto al sentiero). Ora si scende con alcuni tornanti per incontrare nel fondovalle il sentiero 216 (delle Orobie) in prossimità di un ponte. Si continua a sinistra (verso valle) e in breve si chiude l'anello al rifugio Alpe Corte.