Primo e fondamentale compito del CAI Bergamo fu quello di dotare le Orobie di una serie di rifugi onde favorire la frequenza e la loro conoscenza fra il mondo alpinistico di allora.
Dal primo rifugio costruito sulle falde del Monte Brunone, ricavato da una baita di minatori e denominato appunto Rifugio Brunone, all’ultimo rifugio inaugurato nel 1996 sopra gli alpeggi di Pizzino in Val Taleggio; molta strada è stata percorsa e naturalmente non si sono lesinati sacrifici e spirito di collaborazione.
Oggi la Sezione di Bergamo del CAI può offrire all’alpinista, all’escursionista e a tutti i frequentatori della montagna la più grande azienda turistica bergamasca non lucrativa di utilità sociale, con ben undici rifugi e tre capanne sociali sulle Orobie: Alpe Corte Bassa, Angelo Gherardi, Antonio Curò, Antonio Baroni al Brunone, Bivacco Frattini, Mario Merelli al Coca, Fratelli Calvi, Fratelli Longo, Laghi Gemelli, Luigi Albani e Nani Tagliaferri, oltre alle capanne sociali della Baita Cernello, Baita Golla e Baita Lago Nero.
All'interno del CAI Bergamo la Commissione Rifugi, composta da ispettori e tecnici, segue l'andamento, la funzionalità e la manutenzione di tutte le strutture di proprietà della Sezione.
Per informazioni relative ai Rifugi visitare il GeoPortale.