È il collegamento tra la località San Bartolomeo (parcheggio) e Reggetto. In buona parte nel bosco, passa nei pressi di uno dei "Termenù".
Sentiero di collegamento Nona - Diga del Gleno (itinerario di salita meno affollato)
Fa parte dell'itinerario Via Decia
Parcheggio consigliato all'inizio della strada vicinale dei Piazzoli
Il percorsa parte in località Magnavacche, dopo aver superato le ultime abitazioni si stacca dalla strada provinciale sul lato destro (salendo), è presente un cartello segnavia.
Si parte dalla Forcella di Bura (884 m), seguendo inizialmente il sentiero 595 sino a giungere a un bivio nei pressi della località Sabbioni.
Dalla frazione Pianca (810 m) si sale per prati e pascoli in direzione nord-ovest fino a raggiungere i canaloni che scendono dal M. Cancervo.
Da Pizzino si sale con la strada fino alla località Capofoppa di Pizzino (1331 m) dove parte il sentiero (sulla sinistra la tabella segnavia del sentiero 153 e del sentiero 120 che sale al rifugio Gherar
Poco prima della località Quindicina (Pizzino) dalla strada carrale si imbocca il sentiero che sale sulla sinistra (cartello - quota 1285 m).
Da Cassiglio (604 m) in via del Lago si segue la strada che conduce al piccolo bacino del lago di Cassiglio, che si supera seguendo la sua sponda destra (idrografica).
Dalla frazione Piani Bassi di Valtorta (950 m circa) si percorre la strada sterrata che sale nella valle Secca e raggiunge la baita Abitacolo (1060 m circa).
Si prosegue nella valle per poi salire a destra con tornanti nel bosco fino alla base delle pareti della Cima di Piazzo.
Dal rifugio Cazzaniga-Merlini (1885 m) si procede in direzione nord verso una sella (1913 m) posta tra la Cima di Piazzo e lo Zuccone Campelli.
Dalla frazione Costa, sopra Valtorta (1113 m), si sale verso la Valle Grobbia lungo il lato destro (sinistro idrografico). Dopo circa 10 minuti si attraversa la valle e si sale con tornanti sull’altro versante.
Dal rifugio Lecco (1770 m) si percorre in senso inverso il breve tratto finale della tappa precedente fino alla stazione superiore dello skilift.
Cima posta anticamente al confine tra il Ducato di Milano, la Repubblica Veneta e la Repubblica dei Grigioni, il Pizzo dei Tre Signori è raggiungibile con vari itinerari.
Il sentiero inizia in località baita Sciocc a quota 1508 m, lungo la strada che sale da Cusio ai Piani dell'Avaro (possibilità di parcheggio).
Superata una breve rampa, poi con percorso pianeggiante verso ovest si attraversa il rado bosco per giungere alla Casera Valletto (1782 m).
Dal rifugio Grassi (1987 m) si costeggiano i versanti meridionali della cima di Camisolo e si percorre la panoramica cresta del Pian delle Parole fino a raggiungere la bocchetta Alta (NB: il tratto poco prima della Bocchetta Alta pr
Dal piazzale del rifugio Ca' S.
Il sentiero parte nei pressi di un ponte di pietra posto all'ingresso di Ornica (930 m circa).