Il Rifugio "Carlo Medici ai Cassinelli", posto a 1568 m di quota, è di proprietà del comune di Castione della Presolana. Originariamente l'edificio era una Casera occupata dai malghesi nel periodo estivo.
La "Baita Monte Alto" è posta a 1380 m di quota in una zona tranquilla e panoramica ed è gestita dalla Sottosezione CAI Valgandino.
ATTENZIONE, IL BIVACCO E' INAGIBILE !!!
PER QUALSIASI NECESSITA' RIVOLGERSI AL VICINO RIFUGIO BALICCO.
26/0/2023
Il Bivacco Aldo Frattini, situato nel comune di Valbondione (BG), è una costruzione in metallo di circa 3,5 x 2,5 metri, posizionata dal CAI di Bergamo sulla cresta che divide la Valsecca dalla valle dei Piani del Campo, poco oltre il Passo di Valsecca.
Il rifugio è posto sulle pendici meridionali del monte Resegone, sul lato occidentale del canalone di val Negra, sotto il passo del Fòo. Già di proprietà della Società Alpinisti Monzesi, fu incendiato nell'autunno del 1944 e ricostruito dopo la guerra.
Il Rifugio Azzoni è situato a pochi metri dalla vetta del Resegone (Punta Cermenati, m. 1875).
Il rifugio Lupi di Brembilla sorge a pochi metri dalla vetta del Pizzo Cerro (m 1285) ed è gestito dal Gruppo Alpini Lupi di Brembilla.
Il rifugio Cazzaniga-Merlini (1889 m, proprietà dell'ANA di Lecco) si trova su un evidente sperone roccioso in posizione dominante l'intera area dei Piani di Artavaggio, quasi fosse un nido d'aquila.
Sorge ai piedi del M. Sodadura e la sua inconfondibile struttura piramidale rispecchia proprio la forma di questo monte che, come una maestosa piramide, domina i piani di Artavaggio.
Posto a 1779 m di quota, in posizione panoramica nella parte superiore dei Piani di Bobbio e all'inizio del Vallone dei Camosci, il rifugio è incastonato sullo sfondo delle dolomitiche pareti dello Zuccone Campelli.
Il rifugio Buzzoni (sezione CAI d'Introbio) si trova in Valsassina (Lecco), nelle Prealpi Orobiche. È situato a 1650 m di quota, pochi minuti a ovest del passo del Gandazzo.
Il rifugio Grassi (1987 m slm) si trova presso il Passo di Camisolo, a ovest del Pizzo dei Tre Signori, al confine fra le Orobie lecchesi, le Orobie bergamasche e le Orobie valtellinesi.
La Baita è Aperta solo su prenotazione e saltuariamente gestita da volontari, chiamando il numero del rifugio GAC.
Il Rifugio Salmurano si trova in Valgerola a m 1848 nello stupendo anfiteatro del "Pianone di Pescegallo" nel cuore del Parco delle Orobie Valtellinesi.
Il Passo San Marco è il valico automobilistico tra la Val Brembana (Bergamo) e la Valtellina (Sondrio). È ancora percorribile, a piedi, la "via Priula", la storica strada che nel '500 collegava Venezia e Coira.
Sono le splendide montagne e le lussureggianti pinete, cornice e sfondo di un quadro dalle verdi tonalità, a ospitare il rifugio Madonna delle Nevi a Mezzoldo, ultimo paese della Valle Brembana prima del Passo San Marco per la Valtellina, a circa 1300 metri di quota.
Nel tratto protetto prima del lago di Sardegnana ci è stato segnalato che ci sono dei cavi della protezione non bloccati, attenzione a non appoggiarsi alle barriere! ( settembre 2022).
Si trova a San Simone alla partenza delle seggiovie Sessi e Camoscio, a 1.760 metri di quota.
La struttura - dopo un periodo di chiusura - è stata infine riaperta (aggiornamento: agosto 2019).
Il sentiero 701 è interrotto in località “CAEGIA” nel comune di Foresto Sparso. Si sta studiando una variante per garantire nuovamente la percorribilità. Se ne darà comunicazione una volta che sarà ripristinata la continuità del sentiero. N.B.
In prossimità della Bocchetta d'Inferno, non da volontari CAI, sono state rinfrescate su un masso alcune segnalazioni che, in modo purtroppo molto evidente, danno indicazioni fuorvianti per il Rifugio Benigni.
Il “Sentiero delle Orobie” è un’opera alpina lombarda, in Italia, di grande rilevanza storica, naturalistica e alpinistica.
Il Bivacco Pedrinelli è una costruzione edificata interamente in roccia posta in prossimità del Passo di Publino, ed è situato nel territorio amministrativo del comune di Carona a quota 2353.
Il “Sentiero delle Orobie centro-occidentali” inizia dalla val Stabina e termina al rifugio Calvi.
Introduzione
Un percorso ad anello per conoscere alcuni alpeggi della Val Taleggio.
È il percorso più diretto che collega la piana del rif. Gherardi ai Piani di Artavaggio. È stato oggetto qualche anno fa di una sistemazione del fondo al fine di consentire la percorribilità con MTB.